Il Marchio Open si inserisce nel progetto "Trentino per tutti", finanziato dal Ministero per la disabilità, a favore dell'inclusività e dell'accessibilità delle strutture ricettive trentine.
La certificazione Marchio Open
La certificazione Marchio Open è finalizzata ad incrementare la sensibilizzazione degli operatori turistici del Trentino verso le persone con difficoltà fisico-motorie o con disabilità, in modo da consentire loro un accesso sicuro al territorio e alle strutture ricettive. Il marchio richiede alle organizzazioni certificate: qualità dell’accoglienza, infrastrutture e servizi dedicati ai portatori di disabilità. Questi requisiti devono essere verificati da un "Verificatore Marchio Open" accreditato e iscritto nel Registro di cui all'articolo 16 della LP 1/2011.
Le prime organizzazioni che otterranno la certificazione, saranno sostenute economicamente mediante la concessione di un contributo legato alla tariffa da applicare per l’attività del Verificatore accreditato e nel limite massimo di euro 600,00 per ciascuna organizzazione certificata. L'Agenzia per la coesione sociale della Provincia autonoma di Trento è incaricata alla gestione del Marchio Open e al rilascio delle certificazioni.
Chi può fare domanda
Possono fare richiesta le organizzazioni pubbliche e private.
Come aderire
L'ITER DI CERTIFICAZIONE DEVE RISPETTARE LE SEGUENTI FASI:
1) L'organizzazione interessata ad ottenere la certificazione deve analizzare il Disciplinare di ambito del Marchio Open, approvato con deliberazione di Giunta provinciale 1171/2023 ed individuare i requisiti di accessibilità di cui è in possesso.
2) L'organizzazione interessata ad ottenere la certificazione deve contattare un Verificatore accreditato e iscritto nell'apposito Registro che si occuperà di verificare se l'organizzazione ha effettivamente i requisiti rispondenti ai criteri fissati per ottenere il marchio.
3) Il Verificatore, accertati i requisiti, procede con la redazione di apposito verbale che, sottoscritto dall'organizzazione e dal Verificatore, dovrà essere allegato alla domanda di rilascio della certificazione presentata dall'organizzazione.
NOTA 1: Se l'organizzazione è tra le prime ad ottenere la certificazione, potrà ricevere un contributo di massimo 600 euro per il sostenimento della tariffa da applicare per l’attività del Verificatore accreditato, che sarà concesso successivamente al rilascio della certificazione secondo le procedure legate alla liquidazione dei contributi (l'organizzazione non deve fare una domanda apposita).
NOTA 2: Le tariffe previste per l'attività condotta dal Verificatore accreditato sono individuate nel Manuale per l'accreditamento dei verificatori (delibera provinciale 1506/2023).
CONTATTI:
E-mail: agenzia.coesionesociale@provincia.tn.it
Telefono: 0461 494110
Giorni di attesa, dalla richiesta
60
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Pubblicato il: Lunedì, 22 Aprile 2024 - Ultima modifica: Lunedì, 29 Aprile 2024
