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Contributo terzo figlio e successivi

ATTENZIONE

BONUS ATTIVO DALL'1 GENNAIO 2026: Per i terzi figli nati a partire dal 1° gennaio 2026 non sarà più possibile richiedere il contributo una tantum di euro 5.000. La legge provinciale 1 agosto 2025 n. 5 “Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento” ha previsto l'introduzione di una nuova misura a favore dei terzi figli che sostituisce quella in essere e che è attualmente in fase di definizione.

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BONUS ATTIVO FINO AL 31 DICEMBRE 2025:

Il bonus consiste nell’erogazione di un contributo una tantum di 5.000 euro alla nascita o adozione del terzo figlio e dei figli successivi al terzo, per i nati o adottati a decorrere dal primo gennaio 2023. 

Oltre a quanto appena menzionato, per avere diritto al bonus il genitore richiedente deve dimostrare di avere i seguenti REQUISITI alla data di presentazione della domanda:

a) residenza continuativa di almeno 2 anni in Provincia di Trento da parte del genitore richiedente che risiede anagraficamente sia con il nuovo nato/adottato che con almeno altri 2 figli a carico;

b) possesso di una condizione economico patrimoniale non superiore all’indice ICEF 0,40 determinato con le modalità stabilite per l’accesso all’Assegno di natalità previsto dall’art. 8 bis, comma 4, della Legge provinciale 2 marzo 2011, n. 1 e s.m.e i. (quota C dell’Assegno unico provinciale);

c) in alternativa al requisito di cui alla precedente lettera b), per chi non beneficia di altre prestazioni relative all’Assegno unico provinciale, il possesso di un reddito complessivo ai fini IRPEF , riferito ai componenti il nucleo familiare, non superiore a 50.000,00 euro. Il reddito complessivo ai fini IRPEF include il reddito di entrambi i genitori anche se non facenti parte dello stesso nucleo familiare anagrafico (come risultante dai registri anagrafici comunali).

SEZIONE 1

1) Per chi già riceve l’Assegno unico provinciale
Per coloro che già beneficiano dell’Assegno unico provinciale il contributo è riconosciuto come maggiorazione dello stesso Assegno ed è erogato da APAPI-Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa della Provincia Autonoma di Trento.
Le domande possono essere presentate presso i Patronati o gli sportelli periferici per l’assistenza al pubblico    della Provincia, secondo le modalità di presentazione della domanda dell'Assegno unico provinciale vigente nel mese di nascita.

SEZIONE 2

2) Per chi NON gode dell’Assegno unico provinciale 
Per i genitori che non beneficiano dell’Assegno unico provinciale la domanda di contributo è presentata all’Umse sviluppo e supporto alle politiche di coesione sociale dell'Agenzia per la coesione sociale entro 2 mesi dalla nascita o adozione del figlio.

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MODULISTICA 

DELIBERAZIONE PROVINCIALE IN ALLEGATO

PER INFORMAZIONI:

Agenzia per la Coesione sociale
Umse sviluppo e supporto alle politiche di coesione sociale
Ufficio per le politiche familiari e gestione degli interventi economici
E-mail: politichefamiliari@provincia.tn.it
pec: umse.coesionesociale@pec.provincia.tn.it
Telefono principale: 0461 496355; 0461 494114

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Foto Provincia autonoma di Trento

Pubblicato il: Venerdì, 06 Dicembre 2024 - Ultima modifica: Giovedì, 30 Ottobre 2025

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