Il rapporto che viene qui presentato costituisce un traguardo importante: parlare di "giovani" oggi, in un contesto spesso esasperato ed esposto a strumentalizzazioni, non è cosa facile. Il rischio di scivolare in letture stereotipate o in banali semplificazioni che stigmatizzano i giovani ovvero li assolvono a priori è, infatti, molto alto. Questo ancor più nel momento in cui si affrontano esplicitamente i temi legati alla devianza e al disagio.
Politiche familiari e politiche di sviluppo economico: binomio possibile? Come qualificare l'Italia un "Paese amico della famiglia" per sostenere i progetti di vita delle famiglie e sviluppare innovazione di prodotti e servizi? Le politiche familiari - declinate secondo nuovi paradigmi di operatività - possono assumere una dimensione strategica e trasversale ai vari settori della vita pubblica e privata per contrastare la crisi economica e promuovere, oltre che il benessere della famiglia, anche la crescita sociale ed economica italiana.
Il testo normativo intende sottolineare con forza la spinta ad un approccio di genere complessivo definendo una mappa che chiarisce competenze e ambiti di intervento degli organismi che si occupano di pari opportunità: Provincia, enti locali, enti pubblici strumentali da un lato e Commissione provinciale per le pari opportunità tra donna e uomo, Consigliera di Parità e Comitati Unici di Garanzia come organismi con competenze specifiche.
Il tema dedicato a “F@miglia e nuove tecnologie” sottolinea la necessità di fornire alle famiglie trentine gli strumenti per porre rimedio al “digital divide generazionale”.
Tra le varie politiche volte a dare risposte concrete ai cittadini in ordine ai bisogni di bilanciamento tra vita personale e vita professionale rientrano anche i sistemi di auditing aziendale per promuovere il benessere organizzativo dei dipendenti e contemporaneamente sostenere un approccio culturale innovativo al tema della responsabilità sociale d’impresa.
La salute di donne e uomini in tutti suoi riflessi etici, organizzativi, progettuali ed economici va considerata la prima garanzia di successo per una politica di sostegno fondata sulla Medicina di Genere.