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Insieme per creare un internet migliore e il SID “in rosa”

La conferenza stampa di oggi è stata occasione per presentare il Safer Internet Month, spin off dell'evento Safer Internet Day tenutosi lo scorso 10 febbraio a Cles, in cui esperti di settore hanno preso in esame la Rete nella sua duplice veste di fonte di informazione e di pericolo per i giovani e le prassi di navigazione efficace e sicura.

Da questi stimoli e suggestioni, le Scuole trentine hanno avuto un mese di tempo per rielaborare in misura creativa gli input forniti dagli esperti. Gli esiti di tali rielaborazioni saranno oggetto dell’evento conclusivo del Safer Internet Month il 10 marzo. La conferenza stampa è stata anche occasione di presentazione dell'evento parallelo SIDonne che approfondirà le differenze di genere nel web e si terrà il 6 marzo presso la Scuola UPT di Cles.

Il 10 febbraio si è celebrata la giornata internazionale del Safer Internet Day (SID),che in Trentino ha visto come polo ospitante della 6° edizione il Liceo Russell di Cles. “Creiamo insieme un internet migliore”, è lo slogan dell'evento che ha il fine di attirare l'attenzione dei giovani e della popolazione su temi sempre di forte attualità:  i rischi della rete, la cittadinanza digitale, le potenzialità del web e le prassi di navigazione efficace e sicura. Il meeting del 10 febbraio ha dato il via ad un mese di itinerari sperimentali – il cosiddetto Safer Internet Month - nei quali le scuole trentine hanno potuto riformulare, anche attraverso percorsi inediti e creativi, gli stimoli e gli input trasmessi loro dagli esperti di settore e che saranno presentati ufficialmente il 10 marzo presso l'auditorium del Liceo Russell di Cles.

Il punto sullo status quo è stato fatto oggi in conferenza stampa, aperta dall’assessora Sara Ferrari che ha introdotto l’evento: “Il tema del rapporto tra il web e i giovani non è eludibile, soprattutto al giorno d’oggi, vista l’incidenza che ha il mondo della rete nella sfera privata e in quella del tempo libero dei giovani e che ha ricadute anche tra le famiglie e nella comunità. L’evento, in collaborazione con le scuole, la Comunità Val di Non e l’Ufficio di Cittadinanza digitale dell’Agenzia per le famiglie, vuole sensibilizzare la società sui rischi e le potenzialità della rete, visto che la conoscenza delle tecnologie può e deve divenire una competenza trasversale nel nuovo approccio alle discipline scolastiche. Venerdì 6 marzo si terrà, inoltre, presso la Scuola UPT di Cles, l’evento parallelo del SIDonne che approfondirà le differenze di genere nel web. La figura della donna – ha proseguito – è troppo spesso distorta e umiliata nella rete, il web ne da’ un’immagine falsata e/o amplificata ed era opportuno indagare anche su questa criticità. Saranno presenti esperti come la dott.ssa Zanardo autrice del video “Il corpo delle donne” e membro della Commissione nazionale sulla sicurezza digitale, e il Difensore Civico e garante dei minori Daniela Longo che interverrà sulla violazione del web”.

LEGGI TUTTO IL COMUNICATO STAMPA IN ALLEGATO

Data di pubblicazione
04/03/2015
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Pubblicato il: Mercoledì, 04 Marzo 2015 - Ultima modifica: Lunedì, 05 Marzo 2018

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