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Il gobbo di Notre Dame per il Giorno del dono

Il gobbo di Notre Dame si terrà l'8 settembre presso la Rocca di Riva, ad ore 20.30 e ingresso libero, per il Giorno del dono. Lo spettacolo è uno degli eventi formativi compresi nel piano d'azione di Riva del Garda, Comune a Marchio Family, nell'ambito delle iniziative a sostegno della genitorialità, in linea con la programmazione del Distretto Famiglia Alto Garda.

La «prima», lo scorso maggio al Palazzo dei Congressi, è stata un successo oltre le migliori attese: più di 900 spettatori e lunghissimi applausi. «Il gobbo di Notre Dame» si ripresenta al pubblico giovedì 8 settembre nel cortile della Rocca con inizio alle ore 20.30 e ingresso libero, per il Giorno del dono.

Il Giorno del dono, promosso da IID (Istituto italiano della donazione), ogni anno il 4 ottobre ricorda l'importanza di donare, in tutte le forme. Quello proposto è uno spettacolo molto particolare perché realizzato e messo in scena da 36 ragazzi dell'Alto Garda tra i 12 e i 25 anni d'età, per la cura dei due giovani musicisti locali Maria Pia Molinari e Francesco Maria Moncher, pensato come strumento concreto per stimolare il dialogo interculturale. Lo spettacolo, inedito, è ispirato in parte al musical della Disney e in parte alla nota opera musicale di Riccardo Cocciante, e s'è avvalso della consulenza scientifica di Andrea Picco, psicologo ed educatore teatrale. Lo spettacolo è un'azione educativa di Time Out, il percorso di crescita per adolescenti realizzato dal Comune di Riva del Garda per la cura di Casa Mia APSP. La nuova messa in scena è sponsorizzata da Tipografia Tonelli, Riva del Garda.

Il progetto è nato da un'idea dei musicisti Maria Pia Molinari e Francesco Maria Moncher che hanno tenuto un corso sull’arte del musical a cui hanno partecipato diversi giovani studenti, per i quali hanno elaborato il copione, arrangiato tutti i brani musicali e disegnato le scenografie, realizzate dagli educatori e dai ragazzi del percorso Time Out. Parallelamente, infatti, l’Azienda pubblica di servizi alla persona Casa Mia, attraverso il progetto Time Out, ha aperto l’iniziativa anche ai ragazzi dai 12 ai 16 anni di tutto l’Alto Garda, con l’obiettivo di valorizzarne il talento in momenti e attività extrascolastici. Il musical, così come il precedente «Mamma mia!» (realizzato l'anno scorso), è stato non solo applauditissimo dal numeroso pubblico, ma ha consentito ad ogni partecipante di esprimere sé stesso, affidando ad ognuno un compito preciso, in uno spirito di completa collaborazione all’interno del gruppo. La partecipazione dei ragazzi è stata totale: tutto lo spettacolo è stato suonato, cantato e recitato dal vivo; le scenografie e i costumi sono state realizzate sempre dai ragazzi in un clima di divertimento e di voglia di mettersi in gioco.

«Il gobbo di Notre Dame è stato scelto per i valori che comunica – spiega l'assessora alle politiche sociali, familiari e per i giovani Lucia Gatti - in particolare l’accettazione della diversità e alcuni temi tipici dell’adolescenza, ad esempio la solitudine, la paura dell’accettazione da parte dei coetanei, il coraggio di cambiare e di crescere. La conoscenza e l'accettazione dell'altro rappresentano un percorso di crescita sociale e culturale che consente di poter vivere in modo responsabile, dando a tutti la possibilità di agire e partecipare alla vita di un territorio, ricreando e rinsaldando nuovi legami di appartenenza nel rispetto delle diverse identità».

Lo spettacolo è uno degli eventi formativi compresi nel piano d'azione di Riva del Garda, Comune a Marchio Family, nell'àmbito delle iniziative a sostegno della genitorialità, in linea con la programmazione del Distretto Famiglia Alto Garda e del progetto «Verso il Festival, voglia di famiglia». La realizzazione dello spettacolo ha coinvolto, in un'ottica di welfare generativo, tre gruppi: il Laboratorio di Teatro Musicale di Maria Pia Molinari e Francesco Maria Moncher con i loro allievi, il Gruppo Ragazzi del Centro aperto «Punto X» di Casa Mia APSP, e il Gruppo Ragazzi del progetto «Time Out». Tre le collaborazioni tecniche: Corpo bandistico Riva del Garda per gli strumenti e il supporto, Oratorio Parrocchiale di Riva del Garda per il materiale luci e per alcuni costumi, e l’associazione Via Pacis.

Le foto sono di Fabiano Zenatti e si riferiscono alla prima messa in scena, a Palazzo dei Congressi lo scorso maggio

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Allegati
FOTO 152,81 kB
Data di pubblicazione
01/09/2016
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Pubblicato il: Giovedì, 01 Settembre 2016 - Ultima modifica: Lunedì, 05 Marzo 2018

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