

RIVA DEL GARDA - Sono il Comune di Ledro, il Circolo Vela Arco e la cooperativa sociale Oasi Tandem le tre «new entry» del Distretto Famiglia Alto Garda, che raggiunge così i 22 soggetti aderenti (rispetto ai 13 dell'inizio). Cresce, dunque, il gruppo di soggetti pubblici e privati che hanno deciso di investire nelle iniziative a sostegno della famiglia, facendone un valore aggiunto sia per i residenti, sia per l'offerta turistica. Nella mattina di lunedì 18 aprile s'è tenuta in municipio a Riva del Garda (ente capofila) la prima riunione «allargata».
I tre nuovi soggetti aderenti confermano la caratteristica peculiare del Distretto Famiglia Alto Garda di una estrema varietà dei soggetti aderenti, che sono soggetti sia privati sia pubblici, diversi tra loro, tutti strutturati e ben radicati nel territorio, con mission differenti. Da qui la necessità di un lavoro attento in termini di confronto e condivisione che si esplica, questo va ricordato, in un contesto di partecipazione volontaria e senza alcun finanziamento, ma solo nella comune convinzione che realizzare e consolidare una trama di rapporti e sinergie volti al sostegno della famiglia costituisca per tutti e per l'intero territorio un rilevante valore aggiunto.
Obiettivo dei Distretti Famiglia è accrescere l’attrattività territoriale nonché sostenere lo sviluppo locale rafforzando le iniziative per la famiglia, nell'ambito di un percorso di certificazione territoriale familiare. Il Distretto Famiglia Alto Garda è nato nel 2012, soggetti promotori il Comune di Riva del Garda, la Cassa Rurale Alto Garda, Ingarda Trentino spa, l'Associazione Albergatori, Fraglia della Vela Riva, l'associazione Amici Nuoto Riva, l'Unione Commercio e Turismo, la Fondazione Famiglia Materna, l'Azienda pubblica di servizi alla persona Casa Mia, Riva del Garda Fierecongressi spa, la sezione di Riva del Garda della SAT, accanto naturalmente alla Provincia autonoma di Trento e alla Consigliera di Parità. Nel 2014 sei nuove entrate: i Comuni di Arco e di Dro, la Comunità di Valle Alto Garda e Ledro, l'Azienda pubblica di servizi alla persona Città di Riva, la comunità Murialdo (sede di Riva del Garda) e la società cooperativa sociale onlus Eliodoro.
«L'ampia, convinta e crescente adesione al Distretto Famiglia – ha detto l'assessora Gatti – conferma che il nostro territorio è già spontaneamente denso di fermento, di motivazione e di slancio nel sostegno alle politiche familiari. Questo è molto importante perché costituisce un collante essenziale, indispensabile sia per poter lavorare assieme in modo proficuo, tanti soggetti così diversi, sia per allargare ulteriormente la rete dei soggetti aderenti, in un'ottica di territorio amico della famiglia e per il benessere dei residenti e per l'attrattività nei confronti degli ospiti».
Per il Comune di Ledro era presente il sindaco Renato Girardi, per il Circolo Vela Arco il presidente Luca Nardelli e per la cooperativa sociale Oasi Tandem la presidente Francesca Zinetti. Onori di casa a cura dell'assessora alle politiche sociali, familiari e per i giovani Lucia Gatti, che del Distretto Famiglia è referente istituzionale, e della responsabile dell'Unità operativa istruzione e politiche sociali Paola Piccioni, referente tecnica. Oltre ai referenti di tutti i soggetti aderenti, c'erano per l'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia Debora Nicoletto, coordinatrice dei Distretti Famiglia, e Francesca Tabarelli de Fatis, direttora dell'incarico speciale per le politiche familiari.