

Liberamente tratto dal libro di Serena Dandini “Ferite a morte”. La rappresentazione darà voce alle diverse donne del libro in un susseguirsi di racconti intercalati e connessi tra di loro da un file rouge: l’amore iniziale, il distacco
e la violenza quotidiana, l’atto estremo di negazione della persona. La rappresentazione rievoca quello che normalmente accadeva nei nostri paesi all’imbrunire quando le donne, ma anche gli uomini si trovavano sotto casa, nel portico di qualcuna di loro, e iniziava il racconto e la condivisione degli avvenimenti della giornata: il filò. Questa volta il filò si svolge però in Paradiso, dove un’ anfitriona accoglie le nuove venute, lamentandosi del fatto che sono sempre di più. Al termine della rappresentazione la CGIL del Trentino interverrà trattando tematiche quali: molestie, disparità di genere, denatalità.
A cura del Distretto famiglia Valle di Cembra