L'OFFERTA FORMATIVA MOTORIA E SPORTIVA DI QUALITÀ QUALE CONDIZIONE NECESSARIA PER CONTRIBUIRE ALLA RIDUZIONE DEL GAP TRA FAMIGLIA REALE E FAMIGLIA DESIDERATA.
Se si considera un singolo soggetto praticante sport a livello agonistico o amatoriale non è infrequente che questo si trovi a confrontarsi tra il proprio sé reale (ciò che è realmente), quello percepito (come si vede) e sé ideale (come vorrebbe essere idealmente). Lo stesso potrebbe essere per la famiglia in riferimento all’offerta formativa ludico/motoria o sportiva a lei garantita dalle agenzie educative, come la scuola e le associazioni sportive: per una famiglia il divario in termini di soddisfazione tra le condizioni reali e quelle desiderate, in relazione all’opportunità di praticare sport, è caratterizzato da presupposti di varia natura come quelli culturali, sociali ed economici. Il modello di famiglia desiderata di certo dovrebbe coincidere con la condizione di appagamento, generativo di benessere relazionale intra e inter familiare. Riguardo a ciò lo sport si presenta come una tra le più importanti garanzie di tale benessere psico-sociale.
PROGRAMMA
15.45 | ACCOGLIENZA E ACCREDITAMENTO PARTECIPANTI |
16.00 | APERTURA DEI LAVORI E SALUTI ISTITUZIONALI
Francesco Macaro
Paola Mora
Assessore provinciale allo sport |
16.15 | INTERVENTI
Francesca Tabarelli |
17.15 | TESTIMONIANZE
Vasco Renna |
17.45 | CONCLUSIONI E DOMANDE
Paola Mora |
Iscrizioni al link:
https://forms.gle/XFEj3bSwftAroyeR7