Il comune di Rumo con il sostegno di alcune associazioni locali e la Comunità di valle, presenta "Aspettando il Natale": una serie di incontri per famiglie e bambini in programma il 18, 19, 20 dicembre.
La leggenda della stella di Natale è una proposta della biblioteca "family" di Roncegno: si tratta di una lettura animata con laboratorio per la costruzione della stella di natale con mestoli di legno. Sabato 12 dicembre, ore 10.00, biblioteca di Roncegno.
Sabato 19 dicembre, ad ore 14.30 – 17.30, il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina presenta “La bottega dei piccoli artigiani, festeggiamo il Natale con…”, laboratori didattici per bambini dai 5 ai 13 anni.
La SAT ha deliberato un provvedimento per offrire gratuitamente alle famiglie numerose l’iscrizione annuale dei figli a partire dal terzogenito, avendo come unica clausola vincolante, l’iscrizione di almeno un genitore al Sodalizio.
L'Associazione "Noi", marchiata "Family in Trentino", propone in collaborazione con il comune di Rovereto il ciclo di incontri "Forti ma buoni"sui temi dell'educazione permanente alle famiglie. Il prossimo incontro il 17 dicembre, ore 20.30, presso l'auditorium della Scuola elementare Filzi a Borgo Sacco.
Al Festival dedicato alla famiglia il tradizionale evento sportivo a chiusura della kermesse: il torneo di calcio all'insegna dell'amicizia, dello stare insieme e del divertimento. Vincitrice oggi per la prima volta in 4 anni la squadra "Forum delle Associazioni Familiari del trentino".
Come si raccordano le strategie nazionali con quelle europee e con quelle locali. Qual è il ruolo dell'associazionismo familiare per promuovere le politiche a sostegno del benessere della famiglia. Sono stati questi i temi al centro dell’ultimo appuntamento del Festival.
“Dove le famiglie sono sostenute si realizzano le condizioni per una più equilibrata crescita dell’intera società, il sostegno alle famiglie genera fiducia”: questo il cuore del messaggio che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto arrivare al Festival. “La prima comunità educante è la famiglia – sono state le parole del Presidente della Provincia –bisogna tenere vivo questo ruolo ed è forse questa l’emergenza maggiore per le famiglie di oggi”.