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Nella Comunità della Paganella il 12° Distretto famiglia

Investire sulle politiche del benessere familiare per la crescita della comunità e dell'economia locale. Questo assunto è stato fortemente percepito e assorbito dal territorio trentino e lo dimostra il produttivo ed efficace lavoro svolto dagli undici Distretti famiglia, oggi diventati dodici grazie all'Accordo volontario di area, che impegna 21 organizzazioni, per favorire lo sviluppo del Distretto famiglia nella Comunità della Paganella.

Oggi, con una delibera firmata dal presidente Ugo Rossi, il via libera al nuovo Distretto Famiglia da parte della Giunta provinciale.

L'obiettivo dell'accordo.

L’obiettivo principe dell'accordo - che sarà firmato prossimamente - è, innanzitutto, quello di realizzare un percorso di certificazione territoriale familiare al fine di accrescere, tramite il rafforzamento del sistema dei servizi e delle iniziative per la famiglia, l’attrattività territoriale, nonché sostenere lo sviluppo locale attraverso il coinvolgimento di tutte le organizzazioni interessate. In particolare, l'accordo mira a implementare processi di responsabilità territoriale familiare, sperimentando nuovi modelli di collaborazione tra i diversi soggetti firmatari dell’accordo. In secondo luogo, ha la mission di attivare nella Comunità della Paganella, grazie al forte coinvolgimento degli attori del territorio, un laboratorio sulle politiche familiari per sperimentare ed implementare modelli gestionali, organizzativi e di valutazione delle politiche, sistemi tariffari e politiche di prezzo, per promuovere il benessere familiare sostenendo il capitale sociale e relazionale del territorio.

Ma non si esaurisce in queste intenzioni, l'accordo è anche diretto ad implementare sul territorio gli standard “family” sugli ambiti di intervento già adottati dalla Provincia autonoma di Trento sul tema delle politiche per la famiglia, nonché sperimentare sul campo nuovi standard familiari con l’obiettivo di supportare concretamente il processo di definizione delle linee guida per la Certificazione territoriale familiare.

Quale sarà il ruolo dell’Agenzia provinciale per la famiglia?

In primis, sarà quello di coordinare le azioni necessarie per realizzare i contenuti previsti dall'Accordo volontario di area, stimolando le organizzazioni proponenti ad attivare le azioni necessarie per garantire il mantenimento degli impegni assunti. L'Agenzia, inoltre, si impegnerà a collaborare con le stesse organizzazioni mettendo a disposizione le proprie risorse organizzative, amministrative e strumentali ed a coordinare il gruppo di lavoro strategico finalizzato alla predisposizione e valutazione del Programma di lavoro. Darà inoltre supporto sul piano della comunicazione attivando azioni informative e formative a favore degli attori territoriali sulle finalità del Distretto famiglia, nonché sui marchi territoriali familiari – già sperimentati sul territorio provinciale - e promuovendo sul territorio la comunicazione e la trasmissione del know how inerente le finalità, gli obiettivi e gli attori che aderiscono al Distretto famiglia.

Le 21 organizzazioni proponenti

Provincia Autonoma di Trento – Agenzia provinciale per la famiglia, Comunità della Paganella, Comune di Andalo, Comune di Cavedago, Comune di Fai della Paganella, Comune di Molveno, Comune di Spormaggiore, Azienda per il Turismo Dolomiti di Brenta, Paganella, Andalo, Lago di Molveno, Fai della Paganella, Cavedago, Spormaggiore SpA, Parco Naturale Adamello Brenta, Parco Faunistico di Spormaggiore Srl, Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella, Famiglia Cooperativa Brenta Paganella Scarl, Andalo Gestioni Srl, Andalo Vacanze, Consorzio Skipass Paganella Dolomiti, Consorzio Fai Vacanze, Funivie Molveno Pradel Spa, Società Incremento Turistico Molveno Spa, Molveno Holiday S.cons.r.l, Pro Loco di Cavedago, Pro Loco di Spormaggiore.

Verifica dell'attività: le parti proponenti si impegnano a verificare congiuntamente l'attività svolta e gli obiettivi conseguiti tramite un sistema di valutazione elettronico messo a punto dalla  Provincia autonoma di Trento.

Gruppo per il Programma di lavoro: entro 1 mese dalla sottoscrizione dell'accordo, le parti proponenti individuano i componenti del gruppo di lavoro il quale, entro 2 mesi, definirà il programma di lavoro che dovrà presentare il ruolo e gli obiettivi  assunti da ciascun soggetto sottoscrittore dell'accordo, nonché la pianificazione temporale delle azioni che si intenderanno realizzare.

Durata dell'accordo: triennale.

Data di pubblicazione
26/01/2015
Politiche familiari
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Pubblicato il: Lunedì, 26 Gennaio 2015 - Ultima modifica: Lunedì, 18 Marzo 2024

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