

LE GIORNATE DI CUNEVO: LINGUAGGI PER CRESCERE
Seminario di approfondimento sulle buone pratiche educative organizzato dalla Cooperativa sociale GSH.
Il 4 e 5 novembre a Cunevo, sala del Municipio, la Cooperativa Sociale GSH di Cles organizza la terza edizione della rassegna formativa “Le giornate di Cunevo: Linguaggi per crescere” dal titolo “Il mosaico delle buone pratiche”.
Per l’educatore che si trovi impegnato nell’ambito della disabilità, così come per il famigliare che si occupa di un figlio o di un fratello disabile, esiste la necessità di cercare e sperimentare delle pratiche educative valide, ovvero quelle che sempre di più si affermano come “buone pratiche”.
Nate dall’esperienza empirica e cresciute cercando conferme sperimentali, la “buone pratiche” degli interventi educativi nella disabilità occupano spazi centrali nei convegni più importanti, rimangono sempre come un ponte tra le sindromi cliniche, l’etichetta generalizzante di una diagnosi, e il singolo caso, la persona unica e specifica. Una buona pratica si rifà sempre a teorie generali, una buona pratica sa accogliere le specificità del singolo.
In questa edizione de “Le Giornate di Cunevo” presenteremo per esteso due importanti esempi di buone pratiche, il primo, si propone di parlare di efficacia negli interventi riabilitativi nella disabilità intellettiva riferendosi al modello dello sviluppo neurologico. Il secondo, più focalizzato, si riferisce alla possibilità di insegnare alcune “abilità scolastiche” quali la letto-scrittura e l’aritmetica, a bambini e giovani con ritardo mentale medio-grave.
I contenuti formativi sono rivolti ad insegnanti, educatori, famigliari e specialisti, per fornire strumenti pratici e strategie generali per aiutare ad acquisire competenze ed abilità.
Nella prima giornata esploreremo la relazione tra il complesso sviluppo del cervello che determina modi e momenti diversi per apprendere determinate capacità. Da un'osservazione attenta del caso, è possibile ricostruire in che momento sia avvenuto lo stop evolutivo neurologico, quali siano le abilità che si possono potenziare direttamente e quali invece sono accessibili solo dopo un lavoro su specifici pre-requisiti.
Conoscere il rapporto tra abilità, competenze e fasi di sviluppo neurologico permetterà all’educatore che affronta situazioni gravi e complesse di sviluppare uno sguardo più attento ed un’operatività più efficace.
Nella seconda giornata si focalizzerà il lavoro sulle buone pratiche per insegnare la lettura, la scrittura e il calcolo, che sono canali fondamentali perché permettono all’individuo di scambiare informazioni, orientarsi e risolvere problemi, mantenere comunicazioni inter-personali, comunicare bisogni e desideri, sviluppare canali di espressione personali e di arricchire le proprie esperienze.
Anche in presenza di ritardo mentale medio-grave, Autismo e Sindromi Genetiche, esistono potenzialità che non devono rimanere inespresse. Anche nella disabilità intellettiva in età adulta è possibile definire dei margini di sviluppo e di crescita nelle competenze “scolastiche”, attraverso ausili e modalità che saranno approfondite durante l’incontro formativo che risultano molto utili per gli educatori operanti in centri per la disabilità adulta.
Durante l’incontro formativo si presenterà l’intervento dai prerequisiti alla letto-scrittura e al calcolo, seguirà un momento dedicato all’insegnamento della lettura e della matematica a livello elementare, infine si approfondiranno le scelte educative utili al raggiungimento dell’autonomia in un soggetto adolescente o giovane adulto. Le varie sezioni della formazione saranno accompagnate dalla presentazione di casi clinici video registrati di percorsi didattico-riabilitativi.
Il seminario è accreditato per il personale docente della Provincia Autonoma di Trento e in fase di accreditamento dall’ordine delle assistenti sociali. A termine del seminario verrà rilasciato attestato di partecipazione.
Iscrizioni entro il 2 novembre online (http://legiornatedicunevo.jimdo.com/) o contattando gli uffici amministrativi della Cooperativa sociale GSH in Via Lorenzoni, 21 - tel.0463/424634, info@gsh.it, www.gsh.it.
LOCANDINA IN ALLEGATO