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Giornata mondiale dell’acqua: diamo a questa risorsa il giusto valore

Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 al fine di valorizzare questa preziosa risorsa.

Comunicato stampa Altroconsumo

Il tema di quest'anno è il legame tra acqua e cambiamenti climatici, soprattutto in relazione alle acque sotterranee. L'obiettivo della giornata è sensibilizzare le Istituzioni mondiali e l’opinione pubblica sull'importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.
Per l’occasione, Altroconsumo, da sempre impegnata ad informare, difendere e rappresentare i consumatori, ha creato un volantino destinato ai giovani ed alle famiglie con alcuni giochi al fine di sensibilizzare la popolazione sull’argomento e creare un momento di condivisione a scuola o in famiglia per riflettere su questa fondamentale risorsa del nostro Pianeta. L’iniziativa è stata apprezzata da alcune realtà che hanno una certa sensibilità verso la tematica ambientale (H2o+, InCo) oltre che dal Comune di Trento, dal Comune di Rovereto e dall’Agenzia per la coesione sociale della Provincia Autonoma di Trento. Il volantino verrà anche diffuso grazie al progetto "Ecosportello Fa' la cosa giusta! Trento” con cui Altroconsumo condivide da anni un percorso di educazione al consumo critico e di promozione di stili di vita sostenibili.
Miliardi di persone al mondo non hanno accesso all’acqua potabile e ai servizi igienicosanitari di base. Le disuguaglianze colpiscono soprattutto le regioni meno sviluppate del Pianeta, con situazioni di crescente divario tra città e campagne. L’accesso all’acqua potabile è una battaglia di civiltà combattuta a tutti i livelli di Governo. Dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite alla revisione della Direttiva europea sull’acqua potabile e al suo recepimento in Italia. Tutti sono chiamati all’assunzione di responsabilità per rispettare nei fatti il diritto sancito dalla risoluzione delle Nazioni Unite del 26 luglio 2010 che dichiara il “diritto all'acqua potabile e sicura” un diritto umano essenziale al pieno godimento della vita e degli altri diritti umani.
Acqua come bene comune e pubblico, gestito con oculatezza, è l’altra grande sfida da accogliere per garantire a tutti di averne accesso.
Anche se non ce ne accorgiamo, purtroppo sono tante le occasioni quotidiane in cui lo spreco è dietro l’angolo: dall’igiene personale alle pulizie di casa fino all’irrigazione delle piante, spesso consumiamo molta più acqua di quella che realmente ci serve.
Per fare scelte davvero consapevoli, l'informazione è la nostra arma più preziosa. Solo con una conoscenza approfondita di questa risorsa possiamo rinunciare al consumo di acqua in bottiglia e scegliere quella dell'acquedotto, nelle aree dove è controllata e buona, limitando così anche la nostra produzione di rifiuti. Conoscere la qualità dell'acqua che sgorga dai nostri rubinetti significa anche sapersi difendere dalle strategie commerciali aggressive, come quelle di chi punta sulla paura per vendere depuratori domestici o addolcitori, e distinguere la corretta informazione nel mare delle fake news che circolano sull'argomento. Riconoscere all'acqua il suo giusto valore significa anche consumarla nel modo corretto, evitando gli sprechi e limitandone la dispersione, per esempio riparando le perdite.
Sulla rivista Inchieste di Altroconsumo del mese di marzo 2022, sono presenti tre articoli dedicati al tema dell’acqua: uno sulle tariffe degli acquedotti in tutta Italia, il secondo sui modelli di gasatori di acqua promossi dai laboratori di Altroconsumo per avere l’acqua frizzante in casa e l’ultimo sullo stato delle infrastrutture idriche italiane.
L’inchiesta sulle tariffe dell’acqua potabile riguarda i dati di un’indagine avviata tra dicembre 2021 e gennaio di quest’anno sulla situazione tariffaria del servizio idrico integrato di 74 città italiane, tra cui anche Trento. L’inchiesta rivela notevoli differenze tra città: una famiglia di tre persone può pagare da 140 a779 euro.
Relativamente alle infrastrutture idriche italiane, invece, pubblichiamo l’intervista a Silvia Meniconi, professoressa di idraulica dell’Università degli studi di Perugia, la quale spiega ad Altroconsumo, che a causa delle ingenti perdite di acqua dovute alla vetustà delle infrastrutture idriche, le bollette continueranno a lievitare ed i costi per sostituirle sono alte. I gestori, infatti, pagano anche l’acqua persa e non fatturata, così come l’energia necessaria a potabilizzarla e pomparla in rete, il cui costo è di circa il 10-50% del costo dell’acqua. Oltre ai mancati introiti ed ai maggiori costi, occorre riflettere
anche su altre conseguenze come le emissioni di CO₂ che potrebbero ridursi senza questo spreco di energia.
In questo scenario, il ruolo di Altroconsumo è molteplice. In primo luogo, garantire il rispetto dei diritti dei cittadini nelle sedi istituzionali, nazionali e internazionali. Secondariamente, continuare a monitorare l’emergenza di rischi che posso compromettere l’integrità della risorsa idrica e sensibilizzare la collettività sull’importanza di un corretto utilizzo, senza sprechi, dell’oro blu. Infine, supportare concretamente i consumatori italiani con consigli pratici e indirizzi di comportamento per la risoluzione dei problemi.
Il contributo che possiamo dare noi consumatori per ridurre gli sprechi e conseguentemente anche le nostre spese in bolletta è veramente importante: 1) applichiamo degli aeratori nei rubinetti che riducono il flusso dell’acqua; 2) facciamo la doccia piuttosto che il bagno; 3) usiamo il pulsante di interruzione del flusso dello sciacquone per evitare di sprecare 35 metri cubi di acqua all’anno a famiglia; 4) compriamo modelli di elettrodomestici più efficienti e, soprattutto, utilizziamoli a pieno carico; 5) in giardino ed in terrazzo scegliamo un impianto di irrigazione a goccia ed innaffiamo piante e vasi nelle ore in cui l’acqua evapora meno; 6) riutilizziamo l’acqua piovana o quella per cucinare.
La sostenibilità del Pianeta e dei suoi abitanti passa infatti, necessariamente, da un uso razionale della risorsa idrica, la più preziosa di sempre, che non lasci nessuno escluso.

VOLANTINO IN ALLEGATO

Alice Rovati
Rappresentante Altroconsumo per il Trentino

Data di pubblicazione
16/03/2022
Politiche familiari
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Pubblicato il: Mercoledì, 16 Marzo 2022 - Ultima modifica: Giovedì, 17 Marzo 2022

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