Vai menu di sezione

200 giovani in visita sui luoghi della memoria della città di Trento: Memowalk

Il Memowalk a Trento è organizzato nell'ambito del progetto Promemoria_Auschwitz.eu

Comunicato stampa 27.01.2025

Questo pomeriggio 200 ragazze e ragazzi trentini del progetto Promemoria_Auschwitz.eu hanno attraversato la città di Trento in occasione del Giorno della Memoria. Questa iniziativa, denominata “Memowalk”, è propedeutica al viaggio che faranno dal 12 al 17 febbraio a Cracovia per visitare i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. Con partenza da piazza Dante hanno visitato la Portela, piazza Pasi, via Manci, Torre Littoria, piazza Venezia (ex Casa del Fascio), Villa Triste, la ex sede della Gestapo per poi fare rientro in piazza Dante. Sono queste tutte le tappe del Memowalk, una passeggiata lungo le vie del capoluogo per “non dimenticare”. Un percorso guidato nei luoghi della memoria di Trento che furono teatro dei fatti tragici della Seconda Guerra Mondiale.
Presente oggi per un saluto ai ragazzi la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa: “Teniamo molto a questa giornata, 'la memoria' è importante soprattutto per creare consapevolezza nei nostri giovani. Credo che i nostri ragazzi, attraverso questo progetto, abbiano l’opportunità di conoscere quella che è stata una pagina buia della nostra storia, ma anche di attualizzare un tema, quello delle discriminazioni, che è quanto mai importante attenzionare nella nostra società, affinché possano essere loro stessi i protagonisti nel costruire una società che sia equa, rispettosa e che riconosca nelle diversità degli altri una ricchezza e un motivo di confronto, che deve avvenire però nel rispetto e con serenità. Noi abbiamo il compito di affiancarli in questo percorso di crescita e di consapevolezza, condannando per primi quanto accaduto”.

Anche quest’anno 200 giovani parteciperanno a Promemoria_Auschwitz.eu, un progetto di memoria e cittadinanza attiva che da anni porta centinaia di ragazze e ragazzi a conoscere e cercare di capire due dei luoghi più terribili della storia del Novecento, i campi di concentramento nazisti di Auschwitz e Birkenau. Il progetto è cofinanziato dalla Provincia autonoma di Trento con il supporto organizzativo dell'Agenzia per la coesione sociale e dalla Regione autonoma Trentino Alto Adige-Südtirol, è realizzato da Arci del Trentino ed è curato dall’associazione di promozione sociale Deina Trentino. Si tratta di un percorso educativo che offre ai giovani trentini l'occasione di un viaggio nei luoghi della memoria. Promemoria Auschwitz.Eu coinvolge 200 ragazzi e ragazze trentini, di cui 178 partecipanti, dai 17 ai 25 anni, e 22 tra tutor e membri dello staff i quali, dopo un percorso formativo e laboratoriale, visiteranno Cracovia ed i campi di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau dal 12 al 17 febbraio 2025.

Nell'ambito di Promemoria Auschwitz.Eu rientra il Memowalk, che si è tenuto oggi pomeriggio per le vie del capoluogo. Si è trattato di un momento di formazione, preparatorio al viaggio: una visita audio-guidata nei luoghi della memoria di Trento che furono teatro di fatti tragici durante la Seconda guerra mondiale e che coinvolge i partecipanti al progetto insieme ai loro tutor. Al termine del Memowalk, è stato organizzato in Regione un incontro dal titolo “Una Storia tedesca. Le vite di Erika e Saskia von Brockdorff” con Saskia von Brockdorff, la cui madre fu giustiziata in quanto membro della resistenza tedesca, e il ricercatore e scrittore Tommaso Speccher. Su iniziativa dell’associazione Arci del Trentino, di concerto con il Dipartimento Istruzione e cultura della Provincia, stamattina si è tenuto un incontro di formazione tenuto sempre da Saskia e Speccher con 400 studenti.

Il percorso del Memowalk di oggi pomeriggio ha avuto inizio a Piazza Dante per poi proseguire verso la prima tappa del percorso alla Portela, quartiere del centro città bombardato il 2 settembre 1943, che causò la morte di circa 200 persone e il danneggiamento di diversi edifici del centro storico. Da qui il cammino è proseguito passando per via Roma, fermandosi davanti ai medaglioni del Simonino, ricordando la vicenda della cacciata degli ebrei da Trento nel 1475. E’ proseguito attraverso la galleria dei Partigiani, in cui si è ricordata la figura di Mario Pasi, medico e partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria, e di altri partigiani trentini. Continuando il percorso il gruppo è passato davanti a Torre Littoria, ex casa del Fascio, e in Piazza Venezia per concludere il viaggio nei luoghi della memoria della Città di Trento a Villa Triste, ex sede della Gestapo dove frequenti furono gli interrogatori e le torture e il carcere di via Pilati, dove venivano rinchiusi i prigionieri prima di essere deportati.

Interviste qui: https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/content/view/full/269048

Data di pubblicazione
27/01/2025
Politiche familiari
Parole chiave
torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Lunedì, 27 Gennaio 2025 - Ultima modifica: Giovedì, 30 Gennaio 2025

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto