Trentino famiglia

Servizio civile universale provinciale: al via per 66 giovani

66 giovani, 25 progetti, proposti da 22 enti. Sono i primi numeri del Servizio Civile Universale Provinciale (SCUP) che ha preso il via oggi ufficialmente a Villa Sant’Ignazio a Trento. È stata l’occasione per presentare il nuovo Servizio civile, il suo nuovo logo e soprattutto augurare un buon inizio ai giovani che con oggi, firmando il contratto di Servizio civile, inizieranno questa nuova esperienza di lavoro e di vita.

Ad augurare ai ragazzi un buon inizio erano presenti il direttore dell’Ufficio giovani e servizio civile, Giampiero Girardi e per il Servizio Europa Francesco Pancheri. È entrato così nel vivo in provincia di Trento il Servizio civile uno dei quattro percorsi del programma europeo Garanzia Giovani.

 

Nello scorso mese luglio la Giunta provinciale aveva approvato le Linee guida per il servizio civile, che costituiscono le direttrici di sviluppo ed attuazione del SCUP. A dicembre il disegno normativo di questa riforma aveva preso forma con il nuovo regolamento, destinato soprattutto a fissare le regole di partecipazione per i giovani. Oggi con l’avvio dei primi 66 giovani si entra nel vivo del nuovo servizio civile: i ragazzi e le ragazze, firmando il contratto di Servizio civile, hanno infatti iniziato ufficialmente questa nuova esperienza lavorativa e formativa.

Le novità essenziali dello SCUP stanno nella possibilità di presentare progetti per le organizzazioni e quello di fare domanda di partecipazione per i giovani sono sempre aperte, mentre prima avvenivano una sola volta all’anno. Ogni giovane può fare più domande all’anno se non viene accolto in graduatoria. Un altro elemento innovativo è la durata variabile dei progetti dai 3 ai 12 mesi. L’intera gestione è semplificata e velocizzata, con benefici che si spera siano presto evidenti. L’obiettivo fondamentale di SCUP è quello di allargare la platea dei giovani coinvolti, raggiungendone il maggior numero possibile.

La prima sperimentazione dello SCUP è avvenuta con il servizio civile di Garanzia giovani. SCUP è infatti è il “percorso D”, uno dei quattro percorsi del programma europeo attivati in provincia di Trento.

I 66 ragazzi e ragazze prenderanno parte a 25 progetti attivati da enti pubblici, ma anche di privati che operano particolarmente nel sociale e che risultano iscritti in un apposito albo.

 

cit. Ufficio stampa Pat

Data di pubblicazione
31/03/2015
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Pubblicato il: Martedì, 31 Marzo 2015 - Ultima modifica: Lunedì, 05 Marzo 2018