

Valgono un approfondimento i dati del Report annuale UNFPA, The real fertility crisis , l'indagine ONU dedicata al calo della natalità che ha comparato 14 diversi Paesi nel mondo (14mila interviste totali a un campione di uomini e donne), indagando le cause della denatalità all'interno di scenari socio-economici e culturali molto differenti (si va dall'Italia al Brasile, dalla Corea del Sud all'Ungheria, dalla Svezia alla Nigeria).
Emerge una casistica molto dettagliata del fenomeno, legato non solo a desideri e scelte personali ma a fattori esterni, come gli ostacoli economici-finanziari, mediamente i più indicati come cause di rinuncia ad avere un figlio, seguiti da disoccupazione e incertezze economiche, dagli ostacoli abitativi e dalle preoccupazioni sul contesto politico e sociale. Si discosta dalle medie generali la classifica italiana, dove disoccupazione, infertilità e assenza di un partner adeguato sono cause più indicate rispetto agli altri Paesi.
Leggi il Rapporto qui: https://www.unfpa.org/sites/default/files/pub-pdf/swp25-layout-en-v250609-web.pdf