

Martedì 30 giugno, presso il Centro poliservizi di Mala nel comune di Sant’Orsolasi è tenuto un incontro pubblico per discutere con le famiglie il futuro dei servizi di conciliazione presenti sul territorio della Valle dei Mocheni. Se ne è parlato alla presenza di Mario Fiori perla Cooperativa AMICAe del dirigente generale Luciano Malfer e Patrizia Pace per l'Agenzia provinciale per la famiglia.
Attualmente frequentano il servizio di conciliazione 8 bambini, ma 6 di questi con settembre andranno alla scuola dell'infanzia e, come ha affermato il sindaco Ivano Fontanari, si rischia di dover perdere sia il know how fin qui costruito nella nuova e molto accogliente struttura presente a Mala, ma ancor più si rischia di vedere andar via le famiglie poichè non trovano sul territorio adeguati servizi.
Mario Fiori ha illustrato le possibili vie che potrebbe percorrere la cooperativa per garantire almeno un servizio di baby sitting, Pace partendo da una panoramica della filiera dei servizi per la prima infanzia oggi a disposizione delle famiglie trentine per conciliare e armonizzare i tempi di vita/lavoro, si è soffermata sullo strumento dei buoni di servizio: cosa sono, chi ne ha diritto, quali servizi acquisibili e le quote di compartecipazione.
Ha concluso l'incontro Malfer, spronando le famiglie ad essere protagoniste nel trovare soluzioni innovative e l'amministrazione a ragionare in una logica distrettuale per mettere in rete sinergie e competenze al fine di rispondere al meglio alle reali esigenze e richieste di conciliazione delle famiglie presenti sul territorio di tutta la valle, sino al comune di Pergine, e questo anche in un'ottica di ottimizzazione delle risorse.