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Trentino ed Albania: cooperazione per uno sviluppo economico congiunto “family friendly”

Giornata fitta di incontri per la delegazione composta dal presidente della Camera di Commercio di Tirana e d’Albania Nikolin Jaka, dal Rettore dell'Università di Qiriazi Gjokë Uldedaj, nonché da Pjerin Fushaj dell'Hotel Colosseo. La visita ha fornito l’opportunità alla delegazione albanese per conoscere da vicino le peculiarità del sistema trentino e per approfondire il modello di politiche del benessere familiare attuato in Trentino dall’Agenzia per la famiglia, individuato come modello di riferimento per il Comune di Tirana.
In occasione dell’incontro tra la delegazione e l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, sono state individuate le piste di lavoro e cooperazione da portare avanti: dalla opportunità di valorizzazione delle produzioni trentine nel mercato albanese attraverso fiere e iniziative B2B tra imprese, al co-marketing in campo turistico, alla cooperazione nel campo delle tecnologie ambientali e dell’energia, sino alla formazione per le imprese. "Siamo contenti di ospitarvi qui in Trentino - sono state le parole dell'assessore Spinelli, che ha illustrato alla delegazione albanese le peculiarità d’offerta del sistema economico trentino, evidenziando le opportunità di cooperazione legate al percorso di vigorosa crescita che l’Albania sta sperimentando. - Spero abbiate trovato spunti validi per valorizzare le complementarietà economiche e turistiche tra i nostri territori: puntiamo infatti fortemente sull’ internazionalizzazione delle imprese, dei nostri prodotti e del territorio ed auspico che dalla visita di oggi possa crescere una collaborazione proficua fra le nostre due realtà".

La giornata di lavoro, organizzata con il coinvolgimento dell’Associazione Trentino con i Balcani, si è aperta con una sessione dedicata ai temi economici e della ricerca ed è proseguita con alcune testimonianze di realtà che hanno aderito alla certificazione Family audit: Monica Vidi di Confindustria Trento, Giovanna Flor di Bauer Spa e referente del Distretto Family audit “Le Palazzine”, Alessandro Dalla Torre direttore HR della Fondazione Bruno Kessler e Patrizia Tomio responsabile Ufficio equità e diversità dell'Università di Trento; sia Università che Fbk oltre ad essere enti certificati Family audit aderiscono al Distretto Family Audit di Trento.
Nel corso della giornata anche l'incontro alla Camera di Commercio di Trento con la visita a Palazzo Roccabruna, accolti dal segretario generale Alberto Olivo, quindi il pranzo presso l'Alta Formazione professionale a Roncegno ed infine la visita guidata al Muse - Museo delle Scienze, che ha la certificazione “Amico della famiglia” per l'innovativo servizio “Maxi ohh”, nonché ha aderito allo standard Family audit ed aderisce al circuito “EuregioFamily Pass” e al Protocollo Unicef.
In particolare la delegazione albanese ha avuto modo di approfondire il sistema family friendly del Trentino, dove ben il 90% della popolazione vive in un Comune “amico della famiglia", una certificazione che corrisponde ad un impegno formale da parte dell’amministrazione pubblica ad attivare sul suo territorio politiche per la famiglia redigendo un Piano annuale di interventi sottoposto a monitoraggio periodico.

Immagini a cura dell'Ufficio Stampa

(at)

Data di pubblicazione
08/02/2019
Politiche familiari
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Pubblicato il: Venerdì, 08 Febbraio 2019 - Ultima modifica: Lunedì, 11 Febbraio 2019

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