L’intervento, attuato nell’ambito del diritto allo studio, è rivolto in particolare agli studenti del secondo ciclo di istruzione e formazione costretti a risiedere fuori famiglia ai fini della frequenza scolastica.
Assegni di studio a fronte di specifiche spese scolastiche a carico delle famiglie
L’assegno di studio può essere concesso per le seguenti tipologie di spesa:
- convitto presso strutture dedicate o altre soluzioni di alloggio;
- acquisto dei libri di testo per il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado e della formazione professionale, per gli studenti frequentanti istituzioni scolastiche o formative fuori provincia, qualora presso l’istituto frequentato non sia attivo un servizio di comodato dei libri;
- trasporto scolastico, per spese non supportate da altre agevolazioni.
Possono essere ammessi all’assegno di studio gli studenti residenti in Provincia di Trento di età non superiore a vent’anni frequentanti istituzioni scolastiche o formative, con sede in provincia o fuori provincia, non presenti nell’ambito territoriale di residenza.
L’intervento è gestito dalle Comunità di Valle, tramite specifico bando.
La domanda di assegno di studio deve essere presentata presso la Comunità di residenza dello studente.
L’assegno di studio è determinato sulla base delle spese ammesse documentate, con l’applicazione di criteri di merito e di valutazione della condizione economica familiare ICEF. L’assegno è erogato nel limite dell’importo massimo previsto nello specifico bando.
Per saperne di più
La gestione dell’intervento è di competenza delle Comunità di Valle.
Pertanto specifiche informazioni inerenti i bandi di concessione devono essere richieste alla Comunità di residenza. Per i contatti si segnala il link:
http://www.comunitavalle.provincia.tn.it/comunita/
Legge provinciale sulla scuola 7 agosto 2006, n.5