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Network Family in Italia

Nel percorso di avvicinamento alla certificazione, la prima tappa è l’adesione al Network dei Comuni amici della famiglia. Il Network è stato istituito nel 2017 dalla Provincia Autonoma di Trento, dal Comune di Alghero e dall’Associazione Nazionale Famiglie Numerose.

Raggruppa le amministrazioni comunali e le organizzazioni che intendono promuovere nei propri territori politiche di sostegno al benessere delle famiglie residenti e ospiti. Il Network è pertanto luogo di scambio e di incontro di buone prassi nel quale comuni e organizzazioni aderenti possono confrontarsi sulle politiche che incidono sulla qualità della vita familiare e del benessere territoriale, per conoscere le esperienze in atto, condividere strumenti e metodologie.

Il Comune, in quanto pubblica amministrazione più vicina ai cittadini, partecipa al processo coinvolgendo le organizzazioni private e le associazioni familiari locali secondo il principio della sussidiarietà orizzontale.

Obiettivi del Network

Il benessere e la qualità della vita sono influenzati dall’offerta che il territorio mette in campo. Vicino a fattori di tipo economico la qualità della vita è una componente fondamentale per l’attrattività dei territori perché rappresenta una fonte di richiamo per persone e aziende le quali, con il loro permanere, generano capitale per lo sviluppo e creano un potenziale per l’incremento della natalità.

Il Network persegue i seguenti obiettivi:

  1. attivare un processo di riorientamento delle politiche dei comuni al fine di ottenere, entro due anni dall’adesione al Network, la certificazione “Family in Italia”;
  2. promuovere il principio della sussidiarietà orizzontale coinvolgendo attivamente l’associazionismo familiare nell’implementazione territoriale di politiche family friendly;
  3. attivare a livello nazionale un laboratorio sulle politiche familiari per sperimentare ed implementare modelli gestionali, modelli organizzativi e di valutazione delle politiche, modalità di coinvolgimento dell’associazionismo familiare, sistemi tariffari e politiche di prezzo, per promuovere il benessere familiare sostenendo il capitale sociale e relazionale del territorio.

I benefici dell’adesione al Network nazionale

L’adesione al Network consente al Comune e/o all’Organizzazione aderente:

  • la visibilità nel sito dell’Agenzia provinciale per la coesione sociale e nei social network dedicati;
  • il posizionamento del Comune o dell’Organizzazione sulla “mappa nazionale dei comuni family friendly”.
  • la FAD sulle certificazioni: lo strumento della Formazione a Distanza, dà supporto ai Comuni aderenti al Network e certificati nel processo della certificazione Family in Italia e agli altri pacchetti di formazione.
  • l’accesso all’area riservata: all'interno del sito una specifica sezione per consentire la crescita della cultura sull'importanza dell'investire sul benessere della famiglia.

L’accesso all’area riservata è gratuito e fornisce agli aderenti i seguenti servizi:

a) la newsletter periodica di informazioni con accesso dal sito dell’Agenzia provinciale per la coesione sociale e la visualizzazione di quelle precedenti.

b) il manuale d’uso dei marchi: fornisce le istruzioni per l’utilizzo del marchio da parte delle organizzazioni, è disponibile in formato cartaceo e scaricabile dal sito.

c) la raccolta dei Piani comunali: permette di prendere visione dei Piani comunali e relative delibere dei Comuni certificati Family in Italia.

  • di acquisire materiali e informazioni di altri Comuni family friendly per facilitare lo scambio delle buone pratiche;
  • il supporto dell’Agenzia provinciale per la coesione sociale e del Coordinamento nazionale del Network, per ottenere la certificazione “Family in Italia”.

CERTIFICAZIONE FAMILY IN ITALIA

La certificazione territoriale “Comune amico della famiglia” è un percorso volontario rivolto alle amministrazioni comunali che vogliano promuovere, valorizzare e mettere in campo politiche e servizi orientati al benessere familiare.

Il marchio “Family in Italia” identifica e certifica l'Amministrazione comunale attenta al target "family" e viene assegnato dall’Agenzia provinciale per la coesione sociale, quale ente di certificazione (ai sensi della L. provinciale n.1 del 2011). I comuni che aderiscono al marchio “Family in Italia” si impegnano a riorientare le proprie politiche in un’ottica family friendly, mettendo dunque in campo servizi che rispondono alle esigenze e alle aspettative espresse dalle famiglie del territorio. Il soggetto famiglia viene posto al centro della programmazione del comune con un importante impatto positivo sulla qualità della vita del territorio.

Perchè certificarsi

I motivi per certificarsi sono diversi:

- il marchio migliora la qualità del benessere territoriale e crea un territorio più forte e attrattivo, non solo per le famiglie residenti ma anche ospiti;

- è un segno distintivo dell'impegno concreto a favore delle famiglie preso dalle singole Amministrazioni comunali, al fine di garantire lo sviluppo e la diffusione di politiche di benessere familiare;

- consente alle medesime amministrazioni maggiore visibilità nel senso che garantisce a residenti e ospiti di aver chiaro quali sono gli enti che aderiscono al progetto di costruzione di un territorio “a misura di famiglia”.

- consente di sviluppare un marketing territoriale family oriented. Un territorio amico della famiglia è un territorio accogliente e attrattivo per le famiglie e per i soggetti che interagiscono con esse, capace di offrire servizi e opportunità rispondenti alle aspettative delle famiglie residenti e non, all’interno del quale attori diversi per ambiti di attività e mission perseguono il fine comune di incrementare sul territorio il benessere familiare;

- consente di contrastare il calo demografico attraverso politiche che assicurano la piena promozione della famiglia, che la sostengono nell’esercizio delle proprie funzioni educative e sociali mediante un piano strategico che vede la combinazione di interventi economici e di servizi ad essa dedicati tali da creare le condizioni di fiducia per consentire alle famiglie e ai giovani di realizzare i propri progetti di vita. ( preso dal Piano strategico straordinario a favore della famiglia e della natalità per contrastare il calo demografico).


I benefici della certificazione

La certificazione “Family in Italia” da diritto ai seguenti benefici:

  • garantisce la visibilità nel sito dell’Agenzia provinciale per la coesione sociale e nei social network dedicati (pagina facebook @Family in Italia);
  • garantisce il posizionamento del comune sulla mappa nazionale dei comuni family friendly;

La mappa interattiva collocata sul portale dell’Agenzia per la coesione sociale, da visibilità ai Comuni e alle organizzazioni family certificate e aderenti al Network e consente di accedere alle informazioni sulle buone pratiche adottate dalle altre organizzazioni e agli atti adottati dalle altre amministrazioni;

  • All'interno del sito è attivata una specifica sezione finalizzata ad accrescere la cultura sull'importanza dell'investire sul benessere della famiglia. L’accesso all’area riservata è gratuito e fornisce agli aderenti i seguenti servizi:

a) la FAD sulle certificazioni: lo strumento della Formazione a Distanza, dà supporto ai comuni aderenti al Network e certificati nel processo della certificazione Family in Italia e agli altri pacchetti di formazione.

b) le newsletter periodica di informazioni con accesso dal sito dell’Agenzia provinciale per la coesione sociale e la visualizzazione di quelle precedenti

c) il manuale d’uso dei marchi: fornisce le istruzioni per l’utilizzo del marchio da parte delle organizzazioni, è disponibile in formato cartaceo e scaricabile dal sito;

  • consente ai residenti nei comuni certificati di aderire al progetto “Ski Family in Trentino”: il progetto pensato per le famiglie residenti ed ospiti in Trentino che prevede l’accesso gratuito per tutti i figli minorenni agli impianti di risalita aderenti al progetto, al costo degli skipass dei genitori;
  • la Tassonomia delle azioni dei piani comunali: individuando in maniera sistematica le misure adottate dai comuni, è lo strumento che permette di diffondere la conoscenza rispetto al lavoro svolto dalle singole amministrazioni comunali nel campo delle politiche familiari, ma anche l’occasione di analisi delle diverse realtà e dei bisogni;
  • in base a questo accordo con l’attivazione della certificazione comunale “Family in Italia” si accede direttamente all’iscrizione nel “Network europeo Comuni amici della famiglia” con il riconoscimento del marchio “European Family Network”.
Come aderire

Per saperne di più

Agenzia per la coesione sociale

Via Giuseppe Grazioli, n.1 – 38122 Trento

tel. 0461/494059 - fax 0461/491111

www.trentinofamiglia.it

mariagrazia.cobbe@provincia.tn.it

Normative

Riferimenti normativi e amministrativi Network

Legge provinciale n. 1 del 2 marzo 2011 (art. 19 e 34)

Deliberazione n. 1588 del 5/10/2017 “Approvazione dell’Accordo volontario di area fra la Provincia Autonoma di Trento, l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose e il Comune di Alghero per favorire lo sviluppo e la promozione del “Network nazionale Comuni amici della famiglia”.

Riferimenti normativi e amministrativi Certificazione

Legge provinciale n. 1 del 2 marzo 2011 (artt. 19 e 34)

Delibera n. 460 di data 31/03/2016 “Approvazione dell'accordo volontario di collaborazione tra la Provincia autonoma di Trento e l'Associazione nazionale famiglie numerose con sede in Brescia per lo sviluppo e la diffusione a livello nazionale dello standard "Comune Amico della Famiglia".

Determinazione n. 391 di data 07/09/2017 “Legge provinciale 2 marzo 2011, n. 1 "Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare e della natalità". Approvazione del modello di domanda per la richiesta di assegnazione del marchio "Comune amico della famiglia

Determinazione n. 38 di data 12/02/2019 “Approvazione della modulistica relativa alla richiesta di assegnazione del marchio "Comune amico della famiglia" integrata da nuova informativa privacy ex artt. 13 e 14 del Regolamento UE 679/2016. Legge provinciale n. 1/2011, articoli 11 e 19

Giorni di attesa, dalla richiesta
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Pubblicato il: Venerdì, 17 Luglio 2020 - Ultima modifica: Martedì, 01 Febbraio 2022

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