Assegno Unico Provinciale - AUP
L’assegno unico provinciale è uno strumento di sostegno alle famiglie e ai singoli, a carattere universalistico, con il quale la Provincia autonoma di Trento intende perseguire obiettivi di equità, semplificazione amministrativa e razionalizzazione degli interventi: viene infatti individuato un unico indicatore in ingresso, omogeneo e trasparente, quello dell’ICEF, ma con soglie diverse a seconda dell’obiettivo.
Le famiglie, presentando una sola domanda, possono accedere ad un beneficio che ha assorbito una serie di contributi diversi (assegno regionale al nucleo familiare, reddito di garanzia, contributo famiglie numerose, assegno integrativo invalidi e detrazione dell’addizionale regionale all’Irpef per famiglie con figli), abrogati dall’introduzione dell’AUP e basati su misure molto diverse di valutazione economica
L’assegno unico provinciale (AUP) si articola in:
- Una quota “universalistica di sostegno al reddito” - finalizzata a garantire una condizione economica sufficiente a soddisfare i bisogni generali della vita dei nuclei familiari (misura di contrasto della povertà - in sostituzione del reddito di garanzia);
- Una quota diretta a sostenere il “soddisfacimento di bisogni particolari della vita”, così individuati:
B1) mantenimento, cura, educazione ed istruzione dei figli minori o dei soggetti ad essi equiparati;
B2) accesso ai servizi della prima infanzia (abrogata a decorrere dal 1 gennaio 2020;
B3) sostegno alle esigenze di vita dei componenti invalidi.
C) Una quota diretta a sostenere la natalità finalizzata a contrastare il calo demografico
Chi può fare domanda
La richiesta del beneficio è presentata da un componente del nucleo familiare beneficiario.
Come aderire
La richiesta del beneficio é presentata da un componente del nucleo familiare beneficiario. Il periodo di riferimento dell’assegno unico provinciale va dal 1 luglio al 30 giugno dell’anno successivo.
La domanda va presentata all’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa attraverso gli sportelli periferici della Provincia e gli istituti di patronato. La domanda potrà essere presentata dal 15 marzo precedente il periodo di riferimento al 31 maggio. e fino al 30 settembre dell’anno di riferimento successivo per le quota B1 e B3 e C La concessione dell'assegno é disposta con provvedimento del Dirigente dell'APAPI entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda.
Per saperne di più:
Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa
Via Zambra, 42 - 38121 Trento
Tel. 0461/493234 Fax 0461/493233